Nella prima metà del primo anno il bambino ha il riflesso di suzione e non di masticazione. Questo significa che è in grado di succhiare e deglutire, ma non di gestire in bocca cibo più denso o pezzetti di cibo. Tende quindi a “poppare” anche il cibo con una consistenza più solida, con il risultato che in genere lo sputa fuori o può andargli di traverso. Questo è il motivo per cui le prime pappe in genere vengono proposte dalle industrie in forma completamente omogeneizzata: perché il bambino possa quasi “berle”. Con il bambino più grande, che ha sviluppato il riflesso di masticazione, anche se non ha i dentini, questo non è più necessario. La cosa importante è che tu tenga d’occhio il bambino mentre mangia, specie i primi tempi, per vedere come se la cava con il cibo nella bocca, e essere li per lui in caso ne avesse bisogno. La maggioranza dei bambini, comunque, è ben attrezzata per difendersi dal rischio di soffocamento, e tende a sputare, tossire o vomitare appena un boccone va dove non deve andare. Alcuni bambini semplicemente mettono le dita in bocca e “risistemano” il boccone al posto giusto, al centro della lingua!
Anche se l’eventualità di un boccone per traverso è molto remota, esiste una manovra anti-soffocamento che è comunque necessario conoscere (anche per aiutare eventualmente un adulto, non solo un poppante). Puoi chiedere al tuo pediatra di fartela vedere, frequentare appositi corsi (anche gratuiti) o cercarla on line. Noi ti suggeriamo poi di insegnarla tanto al papà quanto ad eventuali fratelli più grandi, così come ai nonni e alla baby sitter. Speriamo che non succeda mai di doverla adoperare, ma meglio essere preparati.
Puoi approfondire questo argomento contattando una Consulente de La Leche League e consultando le pubblicazioni de La Leche League.