In commercio esistono cibi espressamente preparati per la prima infanzia: privi di certe sostanze, ma arricchiti con vitamine e minerali. Sono in genere molto più costosi dei cibi normali, e vengono omogeneizzati finemente.
Non è necessario che tu offra al bambino questi cibi, perché anche un buon assortimento di cibi naturali fornisce i nutrienti di cui tuo figlio ha bisogno; inoltre il bambino è perfettamente in grado di masticare con le gengive.
Spesso il primo cibo che viene offerto al bambino è il brodo vegetale, ma non è indispensabile cominciare con quello: può andare bene qualsiasi cibo semplice, il più vicino possibile al suo stato originario, cotto semplicemente e senza grassi (lessato, al vapore, pentola a pressione, alla piastra), o anche crudo, come la frutta e alcuni ortaggi. Calcolando poi che le prime quantità di cibi solidi proposte (e mangiate) possono essere veramente microscopiche, un qualunque pezzo di cibo estratto dal vostro piatto può andar bene per incominciare a gustare consistenze differenti dal latte materno.
Tieni anche presente che il tuo bambino allattato è un buongustaio, ha assaggiato in questi mesi (come prima nell’utero) moltissimi sapori di cibi che hai mangiato tu, per cui potrebbe proprio non accontentarsi di una farina lattea monosapore e preferire invece un pezzo di pasta con i broccoli (caso realmente accaduto!).
Puoi approfondire questo argomento contattando una Consulente de La Leche League e consultando le pubblicazioni de La Leche League.