Roma, 20 marzo 2012 - Il canadese Brian Palmer, pioniere degli studi sugli effetti della suzione al seno e al biberon sullo sviluppo fisiologico delle strutture orali, è morto il 15 marzo a Leawood, in Kansas.

La Leche League Italia è stata la prima (forse l’unica) in Italia a tradurre e pubblicare diversi suoi articoli, il primo nel 1999, ed un altro tuttora attuale nel 2000 (“L’allattamento al seno riduce il rischio di apnea ostruttiva nel sonno”, L’allattamento Moderno n. 25; “L’influenza dell'allattamento sullo sviluppo della cavità orale: un commento”, L’allattamento Moderno n. 28).

Più volte noi de La Leche League Italia siamo ricorse alla competenza del dott. Palmer per chiarire dubbi e reperire informazioni specifiche su problematiche complesse relative a problemi di confor­mazione delle strutture orali (conformazioni anomale del palato, frenuli, ecc. ). A volte abbiamo diret­ta­mente messo in contatto con lui la mamma e/o il medico curante per casi clinici particolari, e Palmer li ha assistiti on line e del tutto gratuitamente con informazioni e sostegno fondamentali e sem­pre con la massima disponibilità. È stato anche più volte un aiuto prezioso per il nostro settore pub­blicazioni, per sciogliere dilemmi di terminologia o per miglior comprensione di testi in inglese.

Era sempre gentile, disponibile, chiarissimo nelle sue spiegazioni.

Il suo sito, http://www.brianpalmerdds.com – che continuerà a funzionare per sua espressa richiesta - è un punto di riferimento in tutto il mondo; ha fornito e fornisce risorse utilissime e abbondanti a tutti coloro che si occupano di problematiche legate all’allattamento, ricche di immagini e testi esplicativi, sulle questioni della malocclusione e dell’OSA (la sindrome apneo-ostruttiva durante il sonno), e sull’importanza preventiva della suzione al seno contro la SIDS, le otiti e tutte le problematiche dentali.
Noi de La Leche League Italia vogliamo ricordarlo così, con un'immagine che abbiamo scattato insieme a lui per l'anniversario dei 50 anni de LLLInternational a Chicago, alcuni anni fa.

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