Nadia Barbi, Consulente de La Leche League, l’associazione di volontariato che da generazioni sostiene le mamme che desiderano allattare i loro bambini, è stata invitata a condividere le esperienze e conoscenze che confermano il forte legame tra allattamento e prevenzione dell’obesità infantile.

Il Convegno riporta i risultati degli ultimi 10 anni dell’attività nel territorio dell’Asl Milano 2 e ha in programma di analizzare come la promozione di sani stili di vita abbia influenzato la riduzione dei tassi di sovrappeso e dell’obesità infantile. In questo contesto si inserirà l’intervento di Nadia Barbi, dal titolo “Le risorse sociali a sostegno di una comunità che promuove salute”.

Allattare è il primo gesto di salute, l’esperienza de La Leche League negli anni a stretto contatto con le mamme e le loro famiglie lo conferma. Allattare pone le basi per una educazione alimentare sana e insegna al bambino ad ascoltare ed interpretare correttamente il senso di fame e di sazietà. Allattare è una scelta eco-sostenibile, che non influenza solo la singola famiglia, ma si diffonde e porta beneficio all’intera comunità. È in quest’ottica che La Leche League ha sempre portato avanti la sua filosofia, creando e diffondendo una rete sociale, vicina alle donne, perché il sostegno fosse davvero “da mamma a mamma”, presente nelle singole realtà in modo concreto e visibile. Ogni Consulente de La Leche League è l’associazione stessa, portatrice delle sue conoscenze arricchite della propria esperienza di mamma: Nadia Barbi porterà al Convegno proprio questo prezioso bagaglio, al fianco delle importanti cariche sanitarie dell’Asl Milano 2 e della Regione Lombardia (come da programma che trovate qui).

Il Convegno ha inoltre aderito alla celebrazione della SAM 2013 – Settimana per l’Allattamento Materno – condividendo appieno il tema Vicine alle madri e contando tra i suoi partecipanti almeno tre dei cinque cerchi di sostegno alle madri, il Sistema Sanitario, il Governo e la Rete di Sostegno fra pari (http://www.mami.org/category/sam_2013/).

Per info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Per scaricare il pdf del comunicato stampa clicca qui