• Cosa posso fare dopo che mi ha morso per fargli capire che non deve più farlo?

    Forse i nostri bambini sono troppo piccoli per capire esattamente ciò che diciamo, ma il tono e l’atteggiamento sono facili da comunicare quando parliamo, così può valere la pena dire al bambino, anche più volte, che mordere fa male o che non deve mordere la mamma.

    Ecco altre strategie che puoi provare:

    • Staccalo dal seno quando morde e mettilo giù, senza tenerlo in braccio ma evitando il contatto, per poi riprenderlo e attaccarlo al seno.
    • Offrigli un giocattolo per la dentizione dicendogli: “La mamma non si morde, ma questo sì.”
    • Usare il rinforzo positivo, lodandolo quando poppa senza mordere con un abbraccio o una coccola in più per rafforzare il messaggio.

    Puoi approfondire questo argomento contattando una Consulente de La Leche League consultando le pubblicazioni de La Leche League.

  • Cosa posso fare per prevenire i morsi durante la poppata?

    Ecco alcuni suggerimenti utili per ridurre o eliminare questo problema.
    Può succedere che il tuo bambino non smetta di mordere ai primi tentativi, ma sicuramente smetterà.

    - È fisicamente impossibile che il bambino morda se è attaccato al seno in modo efficace e succhia e deglutisce attivamente il latte (per mordere dovrebbe smettere di succhiare). Quando il bambino succhia correttamente dal seno, il capezzolo si trova interamente in bocca; per morderlo, il bambino deve spostare la lingua e far scivolare il capezzolo verso i dentini. Osservando il suo comportamento al seno, potrai quindi anticipare il morso: in genere, quando il bambino comincia a sentirsi sazio, la tensione nei muscoli delle sue guance cambia e il capezzolo gli scivola dalla bocca.

    - Quando noti questo cambiamento, infila il mignolo all’angolo della sua bocca, tra le gengive, e lascia che il capezzolo scivoli fuori tenendo sempre il mignolo in posizione, proteggendo il capezzolo da possibili morsi. Allontanare di scatto il bambino è una risposta naturale e quasi automatica, ma può solo peggiorare le cose irritando il capezzolo.

    - La posizione in cui è tenuto il bambino è importante: occorre aiutarlo a stare vicino a te al punto da non potersi spingere via troppo facilmente. Se il bimbo fatica ad attaccarsi al seno, potrà spostarsi facilmente e quindi mordere. Un altro espediente, che alcune mamme hanno trovato utile, è quello di avvicinare il bambino ancora più vicino al seno, almeno momentaneamente. Se il bambino comincia a posizionarsi lontano dal capezzolo, controlla che non stia per mordere.

    - Durante una poppata attiva è impossibile che il tuo bimbo riesca a morderti, perché la lingua è protesa in avanti: per poter mordere di solito i bimbi fanno una piccola pausa e ritraggono la lingua. In quel momento se lo chiami per nome potrebbe distrarsi e fermarsi.

    - Quando la causa è un raffreddore, una posizione più eretta può aiutare il bambino a respirare meglio. Una posizione in cui il bambino è seduto di fronte al seno a cavalcioni sulle gambe della mamma può aiutarlo a respirare meglio. Chiedi al pediatra quale rimedio puoi usare per liberargli il nasino. Il bambino a volte popperà meglio se gli offri il seno mentre cammini.

    - Lascia scegliere al bambino il momento per poppare: se è distratto e si stacca spesso, prova ad allattarlo in un ambiente in penombra o a distrarlo per un momento.

    - Se la tua impressione è che morda perché il flusso di latte tarda ad arrivare o è lento, prova a prevenire il problema usando la compressione del seno.

    A volte, i bambini più grandi, che hanno già i denti, possono lasciare una caratteristica impronta a "corona" sull’areola, dopo la poppata. Questi segni lasciati dai dentini, in genere non provocano alcun dolore. Può capitare a volte che il bambino serri la bocca o lasci scivolare il capezzolo verso le labbra. Se senti fastidio, prova a seguire le tecniche proposte più sopra, per incoraggiare il bambino ad attaccarsi e poppare.

    Puoi approfondire questo argomento contattando una Consulente de La Leche League consultando le pubblicazioni de La Leche League.

  • Il mio bambino ha iniziato a mordermi durante la poppata! Perché lo fa?

    Il morso del bambino può essere veramente doloroso. Molte di noi lo hanno sperimentato...

    Potrebbe essere difficile rilassarsi ed apprezzare il momento dell’allattamento per il timore che il gesto si ripeta. Un tempo si diceva che quando il bambino morde è perché non gli interessa più poppare. In realtà, il morso durante la poppata è da associarsi raramente al desiderio di smettere di poppare. Ci sono molte ragioni per cui un bambino morde, ma la più comune (e la più semplice da risolvere) è una posizione scomoda. La posizione con cui solitamente lo hai sempre sorretto al seno potrebbe non essere più ottimale quando il tuo bambino è un po’ più grande; prova a controllare posizione e attacco e a modificare la sua posizione prestando attenzione a che il capo sia leggermente piegato indietro e il suo corpo non troppo lontano dal tuo. Ricorda di fargli aprire bene la bocca prima di attaccarsi al seno.

    Se modificando la posizione il problema non si risolve, puoi valutare le seguenti possibilità:

    • Stanno spuntando (o spunteranno prima o poi) i denti? In alcuni casi i bambini mordono anche diverse settimane prima che i denti facciano la loro comparsa, ma di solito il morso si ripete nel periodo compreso tra la comparsa degli incisivi e lo spuntare degli altri denti, che rendono le gengive infiammate e gonfie.
    • È in corso un raffreddore o un’otite? È difficile deglutire quando si ha il naso chiuso.
    • Siete sotto stress? Il tuo bambino potrebbe voler richiamare la tua attenzione?
    • Sta semplicemente giocando?

    Puoi approfondire questo argomento contattando una Consulente de La Leche League consultando le pubblicazioni de La Leche League.