Se il tuo bambino non può poppare al seno o se devi dargli un’aggiunta (che può essere del tuo latte tirato, di latte donato o di formula) puoi usare un metodo alternativo. Ci sono diverse possibilità: biberon, tazza, bicchierino, contagocce, siringa, cucchiaio, paladai, DAS/SNS (Dispositivo di alimentazione supplementare/ Sistema di nutrizione supplementare) usato al seno o al dito. Può succedere che i bambini prematuri siano nutriti con il sondino naso-gastrico finché non sono pronti a poppare.
Contemporaneamente all’uso di questi metodi alternativi è importante stimolare il bambino ad attaccarsi al seno e mantenere alta la produzione di latte affinché sia pronto quando il bambino sarà in grado di nutrirsi al seno.
Quando devi scegliere un metodo di alimentazione alternativo tieni conto innanzitutto della sicurezza per il tuo bambino, della compatibilità con la sua età, il peso e le sue condizioni di salute, che sia facile da usare per te rispetto alla situazione in cui ti trovi e degli aiuti che hai, che sia appropriato alla durata del periodo di tempo in cui pensi di usarlo e soprattutto che stimoli la suzione al seno, perché l’obiettivo finale è, ove è possibile, portare il bambino a poppare esclusivamente al seno.
Qualunque sia il metodo che utilizzerai, ti esortiamo ad approcciarlo con calma e pazienza. Ci vorranno alcuni giorni affinché tu e il tuo bambino prendiate confidenza con il nuovo modo di nutrirsi. Abbi fiducia in te e soprattutto nel tuo bambino e lasciati guidare dal tuo istinto e dalla competenza del tuo bimbo.
BIBERON
Il biberon è sicuramente il metodo più conosciuto e usato, tuttavia ha diverse controindicazioni per quanto riguarda la suzione. È stato dimostrato che un uso precoce del biberon, come del ciuccio, soprattutto nei primi mesi di vita, può creare confusione nella modalità di suzione al bambino, in quanto il modo di poppare al biberon è molto diverso dal modo di poppare al seno. (Vedi Video n 1A qui)
Tuttavia, è possibile usare il biberon mettendo in atto alcune accortezze per ridurre il più possibile il rischio di confusione tra seno e tettarella.
Innanzitutto, è importante proporre il biberon tenendo il bambino stretto a te ma in una posizione più verticale, quasi seduta, e tenere il biberon in posizione quasi orizzontale al pavimento, prestando attenzione che la punta della tettarella sia piena di latte ma che il latte non esca “per caduta”. In questo modo per il tuo bambino è più semplice gestire il flusso. È importante offrire il biberon ogni volta che il bambino dimostra segni di fame e lasciare che sia lui a decidere quando la poppata è finita, senza aspettarsi che lo svuoti tutto.
È utile proporre il biberon così come si propone il seno, cioè sfiorando con la tettarella il labbro superiore del bimbo, aspettando che apra la bocca e che sia lui a prendere la tettarella, senza spingerla dentro. Controlla che la bocca sia ben aperta e che il bambino non poppi dalla punta della tettarella con la bocca chiusa. Inoltre sarebbe importante usare una tettarella morbida, dal flusso lento e abbastanza lunga da posizionarsi in fondo alla bocca, dove andrebbe il capezzolo.
TAZZA O BICCHIERINO
È possibile somministrare il latte attraverso una tazza o un bicchierino, molto facili da pulire a differenza del biberon.
I bambini si sono dimostrati assolutamente capaci di nutrirsi in questo modo e di saperlo gestire. È importante che il bicchiere sia piccolo: ideali sono i bicchieri da liquore o le tazzine da caffè, sia come dimensione sia come imboccatura, ed è necessario riempirlo almeno a metà per evitare che il bambino debba inclinare eccessivamente la testa per ricevere il latte.
Assicurati che il tuo bambino sia sveglio e vigile, mettilo seduto in posizione verticale, ad esempio appoggiato al tuo sterno, con la testa che appoggia tra i tuoi seni, così potrai abbracciarlo e tenerlo vicino a te; fai attenzione alle sue manine per evitare che colpisca il bicchierino.
A questo punto portagli il bicchierino alle labbra, inclinalo leggermente in modo che il latte gli bagni le labbra, appoggia il bordo del bicchiere sul suo labbro inferiore e aspetta che il tuo bambino inizi a leccare il latte. Mantieni il bicchierino in questa posizione in modo che sia lui a decidere con che ritmo leccare il latte.
Ne parliamo in modo approfondito qui. Puoi trovare un video che spiega questo metodo qui. (Vedi video 4A)
PALADAI
Il paladai è un attrezzo usato tradizionalmente in India per alimentare i bambini. Consiste in una ciotola bassa con un beccuccio, il latte viene versato in bocca al bambino tramite il beccuccio. Sono da usare le stesse precauzioni di quando si usa una tazza.
CUCCHIAINO
Si può usare qualsiasi tipo di cucchiaino pulito, anche se quelli più concavi, tipo quelli d’argento tipici delle nostre nonne, contengono più latte e quindi permettono maggior velocità.
Assicurati che il tuo bambino sia sveglio e vigile, mettilo seduto in posizione verticale, ad esempio appoggiato al tuo sterno con la testa che appoggia tra i tuoi seni, così potrai abbracciarlo e tenerlo vicino a te, fai attenzione alle sue manine per evitare che colpiscano il cucchiaino.
A questo punto portagli il cucchiaino alle labbra, inclinalo leggermente in modo che il latte gli bagni le labbra e successivamente inclinalo ancora un po’ in modo che alcune gocce di latte cadano nella sua bocca. Mantieni il cucchiaino in questa posizione in modo che sia il bambino a decidere con che ritmo ricevere il latte, assicurati che abbia deglutito prima di versare altro latte nella sua bocca.
DISPOSITIVO DI ALIMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (DAS/SNS) INDUSTRIALE O CASALINGO
Il DAS/SNS è costituito da una bottiglietta nella quale viene inserito il latte, preferibilmente quello tirato dalla mamma, oppure in sua assenza la formula. Dal tappo partono uno o due tubicini che vengono posizionati al seno della mamma. Il bambino si attacca al seno e poppando riceve il latte dal tubicino ma contemporaneamente stimola la produzione del latte.
Il DAS/SNS casalingo è estremamente economico, ed è costruito con una siringa e un tubicino ricavato da una valvola a farfalla per flebo, (per la sua costruzione e il suo utilizzo vedi il video realizzato da La Leche League nella pagina VIDEO – video 4B)
Quando si utilizza il DAS/SNS è fondamentale che ci sia un attacco al seno profondo e che la mamma non provi dolore, altrimenti è preferibile utilizzare un metodo diverso.
Nel caso in cui il bambino non si attacchi al seno è possibile usare il DAS/SNS anche fissandolo al dito, mettendo il tubicino sul polpastrello di un tuo dito e introducendolo con delicatezza nella sua bocca con il polpastrello rivolto verso l’alto. Il bambino avvolge il dito al di sotto con la lingua e controlla il flusso con la suzione.
Il DAS/SNS di tipo commerciale viene fornito con tubicini di misure diverse, maggiore è il diametro maggiore sarà il flusso del latte. La scelta del diametro dipende dall’età del bambino, in quanto crescendo necessita di maggiore quantità di latte per non infastidirsi. Sul tappo in genere c’è una ghiera con dei taglietti che permette di bloccare il flusso del latte nel tubicino. Se il bambino si attacca al seno e la mamma produce latte, anche se in quantità limitata, può essere utile bloccare i tubicini all’inizio della poppata in modo che il bambino poppi il latte direttamente dal seno; quando poi il bimbo dà i primissimi segni di fastidio, cioè quando il flusso si riduce, si sbloccano i tubicini in modo che la poppata possa continuare.
Il DAS/SNS deve essere lavato e sterilizzato in ogni sua componente almeno una volta al giorno, soprattutto i tubicini, che possono intasarsi a causa del residuo di latte all’interno.
Il DAS/SNS risulta essere un’ottima scelta in queste situazioni:
- Bambino con suzione debole
- Necessità di aumentare la produzione di latte
- Aiutare il passaggio al seno da un altro metodo di alimentazione, in quanto il bambino riceve una ricompensa immediata attaccandosi al seno
- Fornire un’integrazione al seno per bambini con problemi neurologici e/o cardiaci, prematuri, con sindrome di Down, con palatoschisi
- Recuperare la lattazione
- Indurre la lattazione
Puoi trovare ulteriori informazioni sul DAS/SNS qui.