Prima di decidere se è necessario acquistare un tiralatte e scegliere il modello, è importante avere chiaro l'uso che si intende farne.

Infatti, ci sono donne che hanno capito di non avere bisogno di un tiralatte dopo avere scoperto quanto sia facile portare con sé un bambino allattato. Altre mamme invece devono lasciare il bambino per alcune ore durante il giorno e hanno in qualche modo bisogno di tirarsi il latte. E altre ancora si trovano perfettamente a proprio agio tirandosi il latte manualmente.

Se hai effettivamente bisogno di un tiralatte, puoi scegliere tra molti tipi disponibili. Scegliere il tiralatte più adatto è un po’ come scegliere una borsa: ci sono molti tipi e modelli, e quello che va bene per una donna non è necessariamente il meglio per un’altra. Alcuni aspetti da considerare quando si deve scegliere un tiralatte sono il costo, la facilità di trasporto e di uso e l’efficacia.

I tiralatte manuali, più utili per chi si toglie il latte occasionalmente, di solito sono facili da utilizzare, sono piuttosto piccoli e facili da portare con sé. Alcuni richiedono due mani, altri funzionano solo con una mano. I tiralatte manuali con la pompetta in gomma, che ricordano il clacson di una bicicletta, NON sono consigliati.

Ci sono anche piccoli tiralatte elettrici di varie marche, alimentati a batterie o con un trasformatore. Sono tutti piuttosto piccoli e maneggevoli, ma non tutti sono silenziosi.

Quando c’è bisogno di spremere grandi quantità di latte in poco tempo, forse è meglio utilizzare tiralatte elettrici automatici di normali dimensioni, detti anche tiralatte professionali e disponibili anche negli ospedali per le mamme con bimbi ricoverati. Essi riproducono più fedelmente il ciclo di suzione-rilascio caratteristico del bambino, mentre nei tiralatte più piccoli l'aspirazione è continua. Molte donne che li hanno usati riconoscono che sono molto pratici e silenziosi anche se non particolarmente comodi da portare con sé. Di solito possono essere noleggiati in farmacia, nelle sanitarie, talvolta in negozi per bambini: si prende in prestito il motore, mentre tutti i pezzi che vengono a contatto con il corpo della mamma e con il latte devono essere acquistati e rimangono alla mamma (in qualche modello la parte acquistata per l'uso personale può diventare un tiralatte manuale portatile). Il loro costo è variabile in base al tempo che si utilizzano, perché oltre al costo per l'acquisto dei pezzi per l'uso personale, c'è da pagare una quota giornaliera per il noleggio.

Un’altra possibilità per le madri che necessitano di estrarsi il latte in modo costante è rappresentata dai tiralatte elettrici automatici di nuova generazione. Questi ultimi sono piuttosto cari e sono destinati dalle case produttrici ad un utilizzo esclusivamente personale. Sono contenuti in valigette dal design accattivante e sono dotati di tutti gli accessori necessari per estrarre il latte da entrambi i seni contemporaneamente. Sono ideali per le madri che lavorano fuori casa.

In genere, nei casi in cui sia necessario aumentare sensibilmente la produzione e in cui il bambino non fornisca un'adeguata stimolazione al seno (nel caso di un bambino prematuro o in altre situazioni in cui il bambino non poppi affatto o non poppi efficacemente) i tiralatte doppi elettrici di tipo ospedaliero (quelli noleggiabili) sono i più adatti.

Per facilitare la scelta, potrebbe essere utile parlare con altre mamme per scoprire se abbiano avuto bisogno di un tiralatte e quale abbiano usato. Chiedi loro quali funzioni si siano rivelate più utili e quali difetti abbiano rilevato.

Tieni presente che in genere i tiralatte sono considerati prodotti di utilizzo esclusivo e personale e che a causa del rischio di contaminazione (è possibile che il latte aspirato venga in contatto con le parti meccaniche interne che non possono essere sterilizzate) non devono essere prestati o presi in prestito, ad eccezione dei tiralatte manuali del tipo che può essere sottoposto a trattamento in autoclave e dei tiralatte elettrici professionali.

Puoi approfondire questo argomento contattando una Consulente de La Leche League e consultando le pubblicazioni de La Leche League.